Sono appena atterrato a Tel Aviv, ho superato senza problemi la barriera doganale, non senza qualche apprensione per via del mio timbro iraniano che per me testimonia soltanto la meraviglia di quel paese e la squisita gentilezza delle sue genti, ma che da queste parti pare alimentare sospetti. Nessun problema, quindi solo un piccolo interrogatorio;... Continue Reading →