Il ritratto in studio è un momento particolare. Personalmente lo preparo gustandomelo. Lo immagino e lo interpreto da solo il giorno precedente con i miei fedelissimi amici: i miei due manichini senza i quali tutto sarebbe più difficile: Ma andiamo per gradi, calma. I MIEI MANICHINI Era l'inverno del 1985. Tutti si ricordano la grande... Continua a leggere →
MORTE DEL GIORNALISMO
E' ora che si ragioni su un argomento essenziale della attualità politica e sociale: La fotografia di reportage è stata assassinata. Basta pensare a che importanza ha avuto la fotografia di reportage per muovere le coscenze e contribuire ad imporre pace e giustizia. Pensiamo alla famosissima immagine di Huynh Cong “Nick” Ut con la ragazza... Continua a leggere →
Una altra vita
Ad un blog così amato non si può e non si deve nascondere nulla. Certo. Come ad un grande amore, si può decidere di confidarsi dandosi tempo, regalandosi tanta riflessione. Non c'è fretta in questi casi. Ed è così che oggi scrivo e descrivo ciò che nella mia vita è cambiato da qualche mese a... Continua a leggere →
IRAN, il tempo delle donne
Rossella Köhler e Paolo Camillo Sacchi Siamo stati due volte in Iran. La prima volta ci ha spinto la curiosità: volevamo conoscere da vicino questo Paese che ci appariva pieno di contraddizioni: dai media emergeva come demoniaco e molto, molto pericoloso, ma, al contrario, i viaggiatori descrivevano meraviglioso e incredibilmente accogliente. La seconda volta, ormai,... Continua a leggere →
Election Day 2022
La sveglia delle 6 suona ripetuta e monotona. Io cerco di infilarla nel mio sogno bellissimo: C’era una grande festa nelle strade di una città che assomiglia più a New York che a Milano. Piena di gente che balla e si abbraccia. Il Covid è scomparso, la guerra non si farà. Mi unisco a loro... Continua a leggere →
Uno straccio di pace
Ricordo era il 2001. Per quasi tutti il 2001 è la data dell'incubo iniziato con la tragedia delle torri gemelle. Da poco tempo, con la mia famiglia, eravamo andati a vivere dove siamo ora nella regione dei laghi. Ancora lavoravo in analogico ed ero sempre più impegnato con l'editoria. In Italia fotografavo in modo continuativo... Continua a leggere →
Abusivo!
Un giorno, molti anni fa, Giancarlo Reggiani mi chiede di andare a Parigi per fotografare la nuova Honda Civic per la sua nuoa avventura, la rivista ZeroCento. "Non preoccuparti, Paolo, non devi spendere nulla ti verranno a prendere all’aeroporto e penseranno a tutto loro. Pensa solo a fare delle foto 'bestiali', ecco i biglietti dell’aereo."... Continua a leggere →
Giancarlo Reggiani
Eravamo compagni di classe nel 1970. Durante l’appello, quando una trentina di sedicenni ancora insonnoliti sedevano scomposti sui banchi, il tuo nome risuonava nella classe appena prima del mio: Reggiani e poi Sacchi. Smilzo, allegro, intelligente, generoso. Tanto smilzo e lungo da meritare il soprannome di 'gambainbocca', così allegro che il suo sorriso ti contagiava.... Continua a leggere →
Pupi&Renato
Che il ritratto coinvolga emotivamente, nella sua profondità, sia chi lo produce che chi lo subisce è cosa certa e già ne abbiamo parlato in questo sito. Talvolta in pochi minuti si entra in un rapporto profondo con i propri soggetti. E' una sorta di miracolo che molto spesso si realizza. Quando ho fatto il... Continua a leggere →
La stanza del Mago
Ho visitato una casa abbandonata tra l'Italia e il Canton Ticino e all'improvviso, aprendo una porta, mi sono trovato di fronte una stanza d'altri tempi, una atmosfera irreale quasi da fiaba. Su uno dei due letti, pochi oggetti abbandonati a caso chi sa da chi, chi sa quanti anni fa. Una composizione perfetta. La luce,... Continua a leggere →